Il primo ristorante della Storia fu aperto nel 1765 da Monsieur Boulanger, in risposta alla disgregazione delle famiglie aristocratiche e del loro mondo elitario. D’improvviso nascono luoghi in cui il “cibo di qualità condiviso e servito” non è più esclusivo appannaggio e privilegio di una sola classe sociale, ma diventa una possibilità per tutti: i ristoranti come “lusso accessibile”, luoghi da condividere e dove condividere nuovi valori. Il termine fast – casual, coniato alla fine degli anni '90, sintetizza un concetto apparentemente nuovo, è la nascita di un nuovo sistema valoriale, un nuovo modo di concepire e fare ristorazione. Il fast-casual traccia la strada per un ritorno ai principi che hanno mosso il primo “ristoratore della storia”, che in risposta alle trattorie rumorose e squallide, ai caffè parigini freddi e riservati solo alle classi nobili, ha partorito un luogo dove l’appagamento sensoriale è legato a quello intellettuale. Allora erano Libertà, Fratellanza e Uguaglianza. Oggi sono Qualità, Servizio ed Esperienza. L'assonanza di Monsieur Boulanger con con la parola Boulangerie è un invito a fantasticare su mondi fatti di pane e di panini di eccellente qualità, creati con ingredienti dalla grande storia e combinazioni innovative, mondi importabili ed esportabili. Chissà cosa avrebbe pensato Monsieur Boulanger di Le Pain Quotidien, Paul e Pret a Manger? Certamente non l'avrebbe mai immaginato, nemmeno nei suoi sogni più sfrenati