Avvicinatosi al cibo cucinando per diletto, dopo la Laurea in Dietistica scopre le sue vere passioni: mangiare, viaggiare e scrivere.
1. La prima cosa che ti viene in mente quando pensi al "panino"?
La versatilità. È la preparazione alimentare che più si adatta ad abbracciare - nel vero senso della parola - qualsiasi ingrediente culinario.
2. Il primo panino che hai mangiato?
Non me lo ricordo. Questo significa che ho iniziato a mangiare panini troppo presto.
3. L'ultimo che hai mangiato?
Filetti di tonno sott'olio, lattughino e maionese.
4. Quale panino non mangeresti mai?
L'avocado burger, perché odio le tendenze gastronomiche. Essendo un tipo molto curioso a tavola, però, credo che assaggerei anche quello.
5. Il panino italiano è diverso dagli altri? Perché?
Perché racchiude storie, e non solo ingredienti.
6. Una ricetta per un panino ambasciatore del made in Italy?
Hamburger di Fassona piemontese, Parmigiano Reggiano 24 mesi e Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP.
7. Come immagini il panino tra 20 anni?
Con un impasto di lievito madre, farcito di ingredienti biologici e sostenibili. E, perché no, anche con qualche insetto.
8. Se fossi un panino, che panino saresti?
Un panino con le acciughe al verde.