Uno scontro all’ultimo panino!
È così che, come ogni anno, si è svolta al Sigep la finale della competizione che decreta l’Artista del Panino, organizzata da Vandemoortele e Agritech con la collaborazione di Bar Giornale e Accademia del Panino Italiano.
A cura della Redazione
I sette finalisti provenienti da tutta Italia si sono sfidati davanti alla giuria presieduta da Max Mariola, chef e conduttore televisivo, Ivano Ricchebono, chef e docente Alma e Barbara Rizzardini, direttrice dell’Accademia del Panino Italiano. I primi due classificati, Giulia Della Motta e Giacomo Dini, hanno conquistato il podio rispettivamente con il panino "The Brisket", una schiacciatina all’olio farcita con brisket di manzo affumicato per 12 ore (una specialità del locale della sua famiglia), emulsione di maionese e senape, rucola e pomodorini freschi e il panino "Il Tigullio - onore alla Liguria", a base di pesto di basilico fresco, cecina e baccalà fritto, mix di capperi, pomodorini. A seguire si sono quindi dovuti confrontare con una “mistery box" per potersi aggiudicare il primo posto, improvvisando con gli ingredienti a disposizione la creazione di una ricetta che potesse esprimere la loro creatività e maestria.
"Il Tigullio - Onore alla Liguria"
"The Brisket" di Giulia Della Motta
Chi è riuscito a ottenere il titolo di Artista del Panino 2019? Giacomo Dini, presentando “Sali, sto al terzo piano”, panino a tre strati creato partendo dal quadrotto ai cereali Agritech affettato in tre parti, con - al suo interno - radicchio rosso trevigiano saltato in padella, salmone affumicato, scquacquerone, rucola, germogli di soia e di ravanello, caprino dolce.
Giacomo Dini, vincitore della competizione, e Barbara Rizzaridini, direttrice dell'Accademia del Panino Italiano
Commenta Barbara Rizzardini: “È stata una competizione dove l’Italia del Panino si è potuta sfidare in maniera equa. Tutti coloro che sono arrivati in finale hanno dimostrato una capacità creativa e tecnica meritandosi la finale per ottenere il titolo di Artista del Panino. Questo ci ha confermato che stiamo andando nella giusta direzione per costruire e raccontare il nostro paese partendo dalla semplicità di un panino. È bello vedere che aziende di grandi dimensioni come Vandemoortele vogliano investire in questo progetto così ricco di cultura e potenzialità”.
I nostri complimenti a tutti i finalisti: Michele Locatelli, titolare del 18B di Brescia; Elena Amendolara, del Fishè di Palo del Colle (Ba); Domenico Bianco, della Salumeria Bianco di Putignano (Ba); Patrizio Passavante, del Bar Conad Superstore di Avigliana (To) e Valentino Ranuio, del Gusto Tondo di Cermenate (Co).