Il locale modenese specializzato in panini si trasforma in un negozio virtuale cambiando formula e colore: consegne express con la nuova divisa gialla
A cura di Andrea Martina Di Lena
Non c’è nessun giallo sul nuovo Panino MiniMarket se non il pigmento cromo che ha tinto la rinnovata insegna, le mura, la nuova homepage del sito e le divise da lavoro. Vestito da «ape maia» come egli stesso ironizza, c’è Beppe Palmieri che a fine aprile ha rialzato la saracinesca di quello che per 7 anni è stato per tutti Generi Alimentari da Panino. Oggi sull’entrata capeggia la scritta Panino MiniMarket, evoluzione naturale di un cambiamento a cui la proprietà ha risposto con “ottimismo”, per citare una delle targhe appese. «Le tute gialle sono un omaggio a Vincent van Gogh ma anche a sostegno dei nostri apicoltori, allevatori di quello che è stato definito l’animale più importante del pianeta».
Il rinnovato market è una sorta di alimentari a portata di click. Online sono evidenziate le differenti categorie che aiutano a comporre il proprio panino, non verrà assemblato nel punto vendita bensì a casa. «L’operazione Panino è senza nostalgia: è una realtà che recupera in chiave contemporanea il mini-market di quando ero bambino - racconta Palmieri - La nostra proposta gastronomica si è così adattata: per non perdere circa l’80% del valore del prodotto finito, oggi si comprano i singoli ingredienti un po’ come quando si va a fare la spesa. In questo caso siamo noi a raggiungere le persone”. Su Modena e zone limitrofe, infatti, la consegna è gratuita mentre è già attivo il servizio di spedizione in tutta Italia, isole comprese, grazie a un trasporto a temperatura controllata che promette di non alterare il contenuto.
Una volta arrivata a destinazione, la selezione da forno è accompagnata dalle istruzioni per rigenerare il pane e sentirne il profumo tipico del “come appena sfornato”. Attivissimo sui social, Beppe Palmieri documenta quotidianamente la giornata tipo di Panino: dalla preparazione dei tortellini e delle lasagne di Panino (i primi più ordinati), alla consegna di persona nel raggio che riesce a coprire, fino agli sketch divertenti con il personale. I fornitori sono quelli di sempre sia per il pane di Matera, l’immancabile merenda del Palmieri piccolo che viveva in Basilicata, quello che lui chiama «il lusso della semplicità», sia con il panino morbido del forno romano Roscioli. Per riempire i lievitati basterà farsi guidare dalla voce Salumi e affettati con n possibili combinazioni per tutti i palati. La scelta varia tra l’iconica mortadella, il prosciutto di Parma affettato o quello cotto, il salame felino, altra IGP, ma anche una ricca selezione di sottoli e formaggi come l’esclusiva caciotta da latte di Parmigiano Reggiano. Tra gli articoli in vendita (non commestibili) c’è anche il libro “Sala e Cantina: Basso profilo e altissime prestazioni”, scritto da Beppe Palmieri. Sì, perché lui è pur sempre un “paninaro” da tre stelle Michelin.
Indirizzo: Rua Freda 21, 41121 Modena MO
Orari: aperto tutti i giorni (consegna a domicilio)
Telefono: 059 875 4382
Email: info@dapanino.it